Zeno Zanetti - La medicina delle nostre donne (1892)
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Zeno Zanetti - La medicina delle nostre donne (1892)
a cura di M. Raffella Trabalza
con un saggio di Alberto M. Cirese
Ediclio edizione - Foligno 1978
pagine 271
copertina rigida cartonata con sovraccopertina illustrata (con alcune macchie gialle)
ll volume fu stampato nel 1892 e raccoglie le lunghe ricerche, fatte sul campo, di un medico condotto perugino e demologo della scuola di Paolo Mantegazza, sulle pratiche e le credenze mediche tradizionali in uso tra i contadini umbri.Il testo è diviso in due parti, medicina interna ed esterna: vengono descritte le malattie nelle loro diverse varianti, le cause che le procurano e i rimedi impiegati ( spesso utilizzando decotti ed erbe ). Nella prima parte ci sono capitoli dedicati, per esempio, ai mediconi, ai mali di petto, di core, di stomaco,di fegato, di nervi, ai mali alla milza, alla testa, febbri, dentinzione, sterilità e fecondità, gestazione, aborto, parto, mali del bambino ed altro. La seconda parte è dedicata ai mali d'occhi, dei denti, delle orecchie, dolori articolari e reumatici, ferite, piaghe, ossa rotte e sglogate, ustioni, contusioni, tumori, ernie, rabbia, morsicature e punture velenose, veleni ed alimenti, mali alla pelle, parassiti, ecc., ma non solo.Il volume è anche una finestra aperta su una cultura e una economia che è andata scomparendo sempre più, dopo millenni di dominio. Infatti, sono riportati proverbi, modi di vita; c’è una testimonianza su i rapporti tra i due sessi; il libro racconta di superstizioni e pratiche spesso risalenti al periodo pagano-romano; nell’indice alfabetico ci sono voci come amuleti, fatture, malocchio, divinità protettrici del bambino, licantropi, streghe, ecc.Il manoscritto fu premiato, nel 1890, dalla Società italiana di Antropologia, Etnologia e psicologia comparata ed è una delle prime opere, in Italia, che documenta in modo ampio e sistematico la medicina popolare, seguita, dopo alcuni anni, dall’opera, più famosa o forse solo più conosciuta, di Giuseppe Pitrè sulla medicina popolare siciliana.
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